Favignana: le cose da sapere per una splendida vacanza
Siamo a poche miglia da Trapani, sulla maggiore delle Isole Egadi. Favignana, un’isola il cui nome, pare derivare da “favonio” un vento proveniente da ovest, ma che, nell’antichità fu chiamata Gillia, Aegusa e Aponiana. Ha un’estensione di circa 20 kmq e, per la sua caratteristica forma, viene definita come “la farfalla sul mare”.
Un vero tesoro del Mediterraneo, la cui morfologia la rende ricca di spiagge e grotte: nella zona di Cala Azzurra le spiagge hanno sabbia fine e chiara come il colore del mare; nelle zone di Cala Lunga o dei Faraglioni, la luce colora piccole calette di ciottoli. Cala Rossa e Grotta Perciata sono località dell’isola perfette per chi ama lo snorkeling e le immersioni: la loro conformazione è infatti più variegata con sabbia che si alterna a rocce frastagliate. Ciò che accomuna tutti questi meravigliosi angoli sono i colori del mare che, nella sua cristallinità, va dal blu profondo al celeste. Spettacoli difficilmente dimenticabili. Raggiungibile in barca, e assolutamente imperdibile, è la Grotta dei Sospiri. Che piacciano le nuotate o gli spettacoli dei fondali, Favignana è fatta apposta per chi ama il mare in senso assoluto e coinvolgente.
Essendo un’isola dalla storia antica, Favignana offre i resti del suo passato nel bellissimo museo ricavato nell’ex stabilimento Florio: qui sono conservati resti e reperti di diverse epoche e di diverse fattezze. Oltre al museo, per chi, tra una nuotata e l’altra, volesse avvicinarsi alla storia del luogo, meritano una visita il Palazzo Florio, le chiese e il Castello di San Giacomo che risale all’epoca romana. L’isola ha anche una zona archeologica vera e propria in cui è possibile ammirare un ninfeo romano chiamato “il bagno delle donne”. Non vi è dubbio però, che tra gli spettacoli più suggestivi vi siano le cave di tufo. Un tempo l’estrazione di questo materiale rappresentava una risorsa economica di notevole importanza. Con il tempo sono diventate delle vere opere d’arte; le più belle in assoluto sono quelle del Bue Marino e di Cala Rossa. Grazie a queste incredibili “sculture” sono nati i Giardini Ipogei. Infatti, in queste cave dismesse, sono stati piantati alcuni alberi che, con il tufo, hanno dato vita ad un incredibile e sorprendente miscuglio di tufo e vegetazione.
Una vacanza qui è davvero l’occasione per riscoprire un tempo lento fatto di tanti piccoli rituali come una visita, all’alba, al mercato del pesce fatto dai pescatori locali, o assaggiare alcune delle granite più buone che mai vi capiterà di mangiare. Ovviamente il tonno e il pesce spada saranno il filo rosso gastronomico di una vacanza qui; non mancano di certo i posti in cui mangiare pesce fresco che, dal mare, vi entra direttamente nel piatto.
Ma torniamo al mare, vera attrazione di questa perla del Mediterraneo: Cala Azzurra è tra le più grandi spiagge di sabbia, davanti ad un mare talmente pulito da diventare completamente trasparente; sempre per chi preferisce la sabbia, da non perdere quella del Marasolo. Se invece preferite i sassi la cosa migliore è raggiungere il piccolo porto di Punta Lunga e da qui godersi le diverse calette rocciose. Ciò che lascia davvero senza fiato è la spiaggia di ciottoli di Preveto. Ma se volete davvero provare la sensazione di trovarvi in un luogo magico dovete recarvi a Cala Rossa: questa è, infatti, anche una cava di tufo e l’insieme del paesaggio e i colori del mare sono qualcosa che regala una sensazione davvero suggestiva. Certo non sarete i soli a voler godere di questa magia. Questa è infatti una delle zone più conosciute dell’isola. Per trovare luoghi solitari e più nascosti consigliamo Punta Faraglioni e Punta Sottile e gli scogli attorno a Grotta Perciata.
Se non si fosse capito, le grotte sono tra gli spettacoli più belli dell’isola, raggiungibili in barca. Qui restare insensibili alla bellezza dei colori che l’acqua riesce ad assumere è impossibile.Tra le grotte più belle la Grotta Azzurra e la Grotta dei Sospiri, chiamata così per i curiosi suoni provenienti dal suo interno. L’isola è il paradiso per gli amanti delle immersioni, di qualunque livello e difficoltà. Se non siete sub esperti uno dei luoghi migliori è la Galeotta, piccolissimo isolotto ricco di fauna marina; oppure Cala Rotonda e la sua grotta con un’estremità che si apre su una scogliera bellissima. Solo per i sub più esperti da non perdere la Secca del Toro da molti considerata l’immersione più bella ma resa difficile dalle correnti. Lo stesso dicasi per lo Scoglio Corrente, un nome che è tutto un programma. Con le dovute precauzioni in questi fondali è possibile godere si fondali dalla preziosa ricchezza sia di flora sia di fauna.